I dati Istat in crescita i prezzi al consumo. Nel mese di aprile registrata una crescita rispetto a marzo.
ROMA – Le buone notizie per l’economia italiana arrivano dai prezzi al consumo aumentati, secondo gli ultimi dati dell’Istat pubblicati sul proprio sito, dello 0,4% su base mensile e dell’1,1% su base annuale nel mese di aprile.
Un dato che potrebbe essere un primo segnale di una ripresa dell’economia, ma bisognerà aspettare la diffusione di maggio per capire se la crescita è confermata.
Accelera l’inflazione
Nel mese di aprile registrato una accelerazione tendenziale dell’inflazione e questa si deve essenzialmente ai prezzi dei beni di consumo. “La crescita – si legge nel report – passa da +0,4% di marzo a +9,4% a causa sia dei prezzi della componente regolamentate sia di quelli della componente non regolamentata. Tale dinamica è solo in parte compensata dall’inversione di tendenza dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati e di quelli dei Servizi relativi ai trasporti […]. L’aumento congiunturale dell’indice generale è dovuto prevalentemente alla crescita dei prezzi dei Beni energetici regolamentati, dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona, degli Energetici non regolamentati e dei Beni alimentari, solo in parte compensata dalla diminuzione dei prezzi e dei Servizi relativi ai rapporti […]“.
Pil in negativo nel primo trimestre
I dati Istat sul Pil del primo trimestre sono negativi. Secondo quanto riferito dall’Istituto di statistica, la crescita italiana ha registrato una diminuzione dello 0,4% rispetto al trimestre precedente dell’1,4% in confronto all’anno scorso.
In questo caso a pesare è stata sicuramente la pandemia. I primi due mesi del 2020, infatti, non hanno registrato particolari restrizioni. A preoccupare un po’ è il calo registrato in confronto all’ultimo trimestre dell’anno della pandemia, ma il Governo si aspetta una crescita già dal prossimo report dell’Istat. Un passaggio cruciale per capire se le aspettative del 2021 saranno confermati.
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